STRADE IN RETE CONTRO LA POVERTÀ
Sportello e Unità di Strada Territoriale

IL PROGETTO È CONCLUSO “Strade in Rete Contro la Povertà” nasce dall’esperienza degli enti proponenti nel contrasto di forme di marginalità. La finalità del progetto è la presa in carico di persone con particolari fragilità ed in situazione di grave marginalità nel territorio di Roma Capitale, al fine di potenziarne le capacità, attraverso servizi a bassa soglia, volti principalmente a fornire strumenti per fronteggiare il disagio, rinsaldare i legami sociali ed avviare un percorso di svincolo dalla condizione di marginalità e povertà.

 

APPROFONDISCI

 

NOME DEL PROGETTO

“Strade in Rete Contro la Povertà”

 

DESTINATARI
Destinatari diretti: persone con particolari fragilità, in situazione di grave marginalità, che vivono in condizioni di povertà e che dimorano nell’intero territorio di Roma Capitale. Il servizio sarà erogato a 700 persone, di cui 500 attraverso l’unità di strada e 200 a domicilio. Le persone saranno individuate attraverso l’unità di strada o su segnalazione dei servizi sociali.
Destinatari indiretti: strutture socio sanitarie e assistenziali territoriali. Associazioni e parrocchie municipali. Cittadinanza in generale.

 

MODALITA DI FINANZIAMENTO
Ente finanziatore: Regione Lazio, Assessorato Politiche Sociali. Il progetto è realizzato in Partenariato con la Cooperativa Il Cammino in qualità di capofila.

 

TERRITORIO DI INTERVENTO
Il progetto raggiunge persone in condizione di estrema povertà e marginalità in tutto il territorio della Capitale, attraverso Unità di Contatto e lavoro di Rete

 

BREVE STORIA
I primi interventi di Prossimità rivolti alla popolazione più fragile sul territorio di Roma nascono all’inizio degli anni 90. In quegli anni gli obiettivi principali erano soprattutto sanitari (rivolti alla popolazione tossicodipendente), di contrasto alla diffusione del virus HIV e alle morti per overdose. Veniva promosso un nuovo criterio di accesso ai servizi detto a bassa soglia, secondo il quale sono gli operatori a raggiungere l’utenza nei suoi contesti e le persone possono usufruire dei servizi proposti da Unità di Strada di primo contatto e possono essere inviate ai servizi della rete territoriale per eventuali prese in carico.  Parsec in quegli anni, fu pioniera in questo ambito e favorì questa nuova filosofia di intervento che si rivolgeva e si rivolge soprattutto alle persone più in difficoltà ed emarginate. Il progetto “Strade in Rete Contro la Povertà” si inserisce all’interno di questa filosofia di intervento.

 

OBIETTIVI 
Obiettivi specifici del progetto sono:
- raggiungere le persone che necessitano di aiuto laddove esse dimorano, attraverso un Servizio di Unità di Strada (intercettazione);
- garantire la presa in carico individualizzata e l’ascolto al fine di instaurare una relazione progettuale di aiuto mediante operatori adeguatamente preparati, attraverso un Servizio di Pronto Intervento Sociale.

 

METODOLOGIA DI INTERVENTO
Il progetto è la risultante dell’applicazione di metodologie di presa in carico a bassa soglia.
1 - Unità di Strada
a. "interventi di comunità", caratterizzati da una operatività che si colloca nell’ambito "della quotidianità", cioè delle relazioni sociali ed interpersonali connesse alle mappe relazionali, culturali che gli utenti stessi tracciano;
b. "interventi a bassa soglia", caratterizzati dalla rinuncia a porre soglie di ingresso e di accesso ai servizi offerti, sia dal punto di vista burocratico sia dal punto di vista della presa in carico;
c. relazioni "a legame debole", caratterizzate dall’instaurazione con la persona di relazioni non giudicanti, non normative, flessibili nella scelta degli obiettivi pragmaticamente raggiungibili
2 - Case Management
Processo di collaborazione che valuta, pianifica, attua, coordina, fa il monitoraggio e valuta le opzioni e i servizi richiesti per soddisfare i bisogni di benessere di un individuo, usando la comunicazione e le risorse disponibili per promuovere la qualità e contenere i costi e che prevede il coinvolgimento attivo e propositivo della persona in carico nel processo.

 

STRUMENTI E ATTIVITÀ
Unità di Strada:
- uscite in prossimità dei luoghi connotati da disagio e marginalità
- distribuzione di materiale informativo, orientamento, invio al Pronto Intervento Sociale
- mappatura
Pronto Intervento Sociale:
- distribuzione di kit di prima necessità (sanitario-igiene-alimenti- tessera mezzi pubblici…)
- reclutamento e invio a servizio di presa in carico
- primi colloqui di conoscenza
- colloqui di monitoraggio

 

RETE E TERRITORIO
Il servizio è presente sul territorio di Roma Capitale e si inserisce nell’ampia rete di relazioni con enti pubblici e privati, che i due enti gestori hanno costruito nel tempo (Servizi Sociali dei Municipi, i SER.T, le ASL, servizi per l’impiego, Forze dell’ordine, Ospedali, realtà e associazioni territoriali, parrocchie, comunità di migranti…)

 

CONTATTI E PROCEDURE PER L'ACCESSO
L’intercettazione dei beneficiari del progetto si articola in:
- Intercettazione out door - garantita mediante l’Unità di Strada, che si muove sul territorio cittadino (4 uscite a settimana di 3 ore), nei luoghi a forte presenza di fenomeni di marginalizzazione e di disagio sociale (stazioni, insediamenti abusivi, ecc).
- L’intercettazione in door sarà garantita attraverso le segnalazioni dei servizi sociali dei municipi, delle ASL e di altri servizi già attivi sul territorio, con i quali il progetto opererà in rete. I colloqui si tengono in diverse sedi dislocate sul territorio.

Per eventuali contatti: cell. 3272011993 - 3476344728

 

STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Da punto di vista organizzativo, l’equipe è composte da personale con competenze specifiche nel lavoro di contatto e sulla presa in carico dei casi a bassa soglia. Gli operatori sono psicologi, educatori, assistenti sociale, mediatori culturali. Il responsabile del progetto è uno psicologo

 

VALUTAZIONE
La valutazione viene fatta dal committente attraverso un sistema di monitoraggio quantitativo (schede di valutazione numerica) e qualitativo (report con obbiettivi raggiunti). Vengono inoltre effettuate verifiche periodiche interne di monitoraggio obiettivi attesi-raggiunti fra l’équipe, il responsabile del servizio e il referente di struttura.

 

 

LE NOSTRE AREE D'INTERVENTO

  • Dipendenze
  • Prostituzione e tratta
  • Prevenzione e giovani

Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2008

Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015