COOPCAMP

COOPCAMP

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NOME DEL PROGETTO

Coopcamp - 303-G-GRO-PPA-19-11225

 

DESTINATARI

I beneficiari diretti sono gli studenti della scuola secondaria superiore, con un'attenzione specifica per gli studenti delle scuole tecniche. 

Il gruppo coinvolge sia gli studenti di età compresa tra i 16 e i 19 anni circa (con variazioni legate ai diversi contesti nazionali), che gli studenti che hanno ripreso i loro percorsi formativi dopo un periodo di interruzione. La fascia di età si estende in questo caso fino ai 29 anni.

 

MODALITA DI FINANZIAMENTO

Ente finanziatore:  European Commission – DG Grow 

 

TERRITORIO DI INTERVENTO

Le attività con insegnanti e studenti hanno riguardato 5 Paesi dell’UE: Belgio, Italia, Polonia, Spagna e Svezia 

In Italia, le attività sono state realizzate in tre diversi contesti territoriali, fra cui Roma e, particolarmente il Municipio III.

 

BREVE STORIA

L’International Cooperative Alliance (ICA) definisce una cooperativa come "un'associazione autonoma di persone unite volontariamente per soddisfare le loro comuni esigenze e aspirazioni economiche, sociali e culturali attraverso un'impresa di proprietà congiunta e controllata democraticamente".

Il settore cooperativo appare spesso sottovalutato o addirittura ignorato. Ciò è sorprendente in quanto il modello cooperativo ha riscosso una notevole popolarità. L'adesione alle cooperative ha recentemente raggiunto 1 miliardo in tutto il mondo

Il modello cooperativo non è un fenomeno nuovo; può essere fatta risalire almeno al 1498, quando ad Aberdeen fu costituita la Shore Porters Society, o all'inizio della rivoluzione industriale in Inghilterra, se ci riferiamo al moderno cooperativismo, e si è dimostrata vitale, stabile, resiliente e di successo non solo come modello economico, ma anche come modello sociale.

Il modello cooperativo può essere anche un'ancora di stabilità in un mondo sempre più instabile e incerto. Più della metà di tutte le iniziative imprenditoriali fallisce nei primi anni.

Il modello cooperativo offre speranza agli aspiranti imprenditori: le cooperative di nuova costituzione tendono a durare più a lungo rispetto ad altri tipi di imprese. Le ragioni della natura più robusta delle imprese cooperative sono molteplici. Tuttavia, il pubblico in generale sembra poco consapevole di queste statistiche incoraggianti

La Commissione Europea ha riconosciuto potenziale delle cooperative. Il primo pilastro del piano d'azione per l’Imprenditorialità 2020, adottato dalla Commissione nel 2013, è incentrato sull'istruzione e la formazione imprenditoriale. 

In questo quadro si sono inserite diverse esperienze, sostenute dalla Commissione, volte a sviluppare strumenti volti alla promozione del modello di impresa cooperativa. 

In linea con queste esperienze, CoopCamp intende generare un processo che favorisca l’inserimento degli studi cooperativi nei curricula formativi, aumentando l'offerta formativa delle scuole coinvolte. Il fulcro dell'azione di Coopcamp sarà lo sviluppo e l'erogazione di un corso di formazione per giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

 

CoopCamp è coerente con la vision di PARSEC, che riconosce e sostiene il ruolo culturale, civile e politico delle organizzazioni della cooperazione sociale e la loro capacità di determinare processi di democrazia, di partecipazione e di inclusione

 

OBIETTIVI

CoopCamp mira a migliorare la conoscenza del modello cooperativo e le relative competenze tra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con particolare attenzione agli studenti dalle scuole scientifiche e tecniche. 

In particolare, i giovani studenti dovrebbero essere messi in condizione di comprendere le peculiarità del modello e le modalità di costituzione e gestione di una cooperativa. 

Al fine di raggiungere questo obiettivo generale, il progetto “Coopcamp” perseguirà i seguenti obiettivi specifici:

- Migliorare lo sviluppo di strumenti per aumentare la capacità della formazione tradizionale di integrare le discipline legate alla cooperazione nei curricula di formazione, principalmente all'interno di scuole di istruzione tecnica secondaria. 

- Implementare un processo formativo che combini formazione frontale, formazione digitale, esperienze di tirocinio in cooperative esistenti e simulazione di creazione di un'impresa cooperativa, collegando diverse esperienze di apprendimento 

- Sperimentare il modello formativo di “coopcamp” a livello regionale e locale in un numero rilevante di diversi contesti regionali (12) di diversi paesi (5), integrandolo nei processi di apprendimento esistenti.

- Simulare la creazione di una Cooperativa Europea, composta da giovani studenti provenienti da 5 diversi paesi, al fine di integrare il/i valore/i europeo/i del modello imprenditoriale cooperativo

- Creare una rete di giovani studenti e scuole che fungano da moltiplicatore del processo di apprendimento “Coopcamp”, al fine di generare un vero e proprio processo di apprendimento europeo, facilitato dall'utilizzo della piattaforma di apprendimento digitale.

 

METODOLOGIA DI INTERVENTO

Il raggiungimento degli obiettivi di progetto sarà perseguito attraverso lo sviluppo di 3 macro-azioni:

La prima azione chiave consisterà nella realizzazione dello strumento formativo coopcamp, da erogare a potenziali giovani coop-imprenditori all'interno degli istituti di istruzione superiore (con particolare attenzione alle STEM). Tale strumento migliorerà la conoscenza delle caratteristiche specifiche delle imprese cooperative, aiutando gli studenti verso l'avvio di imprese cooperative a partire da idee imprenditoriali. 

L'ambito della formazione spazierà da un'(auto)valutazione preliminare delle competenze fino allo sviluppo del business plan e del modello di business, utilizzando il modello di business canvas.

La seconda azione del progetto si concentra sul nucleo dell'intervento che è l'erogazione dei corsi di formazione coop camp in scuole secondarie superiori dei 5 diversi Paesi partner, utilizzando le diverse modalità previste: frontale, on-line e con Internship in imprese cooperative

Un'azione trasversale di disseminazione e mainstreaming seguirà l'intero progetto, strettamente funzionale alla concreta riuscita del progetto e volta a sostenere lo sviluppo di un ecosistema favorevole all’impresa cooperativa. 

 

STRUMENTI E ATTIVITÀ

Il fulcro dell'azione di Coopcamp sarà lo sviluppo e l'erogazione di un corso di formazione per giovani studenti delle scuole secondarie superiori. 

Al fine di perseguire tale obiettivo, verranno svolte le seguenti attività chiave, qui descritte in modo analitico.

La prima attività chiave consisterà nella realizzazione dello strumento formativo coopcamp, da erogare ai potenziali giovani imprenditori cooperativi all'interno degli istituti di istruzione superiore. 

Tale strumento migliorerà la conoscenza delle specificità delle imprese cooperative, aiutando gli studenti verso l'avvio di imprese cooperative a partire da idee imprenditoriali.

L'ambito della formazione spazierà da un'(auto)valutazione preliminare delle competenze fino allo sviluppo del business plan e del modello di business, utilizzando il modello di business canvas.

Il progetto si articola nelle seguenti fasi:

- Analisi locale preliminare, volta a valutare le lacune dei programmi educativi dei diversi contesti, rispetto ai modelli di formazione cooperativa già positivamente sperimentati in altri progetti, valorizzando le competenze trasversali e le aree di competenza relative al senso di iniziativa e all'imprenditorialità (cooperativa), sociale e civica e le competenze digitali.

- Elaborazione di una narrativa della cooperazione, facilmente comprensibile dai giovani studenti. 

- Sulla base dei risultati dell’analisi preliminare e delle tecniche di storytelling e comunicazione sociale, sarà elaborato un pacchetto di formazione standard sul modello cooperativo, da erogare ai giovani studenti. 

La formazione si baserà su tre diversi approcci, che potranno essere combinati o utilizzati separatamente, a seconda del contesto: 

- Linee guida per i corsi frontali, da utilizzare dai formatori nelle attività d'aula;

- Strumento formativo gamificato (https://www.coopcamptool.eu/login/index.php) da erogare in formato digitale, anche a discenti indipendenti. Attraverso lo strumento gli studenti avranno la possibilità di seguire un percorso per passare dall'idea all'iniziativa alla cooperativa

- Breve tirocinio in impresa cooperativa, per permettere agli studenti di toccare concretamente la vita di una cooperativa, e imparare osservando l'attività dei cooperatori.

- Promozione dei risultati del progetto verso un'ampia gamma di soggetti interessati, attraverso specifiche attività di sensibilizzazione e divulgazione. Sarà sviluppata una pagina web e create e gestite pagine dedicate sui social media (Facebook e LinkedIn) 

- Integrazione dei valori e delle discipline legate alla cooperazione nei programmi di formazione.

 

RETE E TERRITORIO

La rete di CoopCamp è estremamente ampia e articolata, coinvolgendo scuole e imprese cooperative in 12 diversi contesti territoriali, di 5 paesi dell’UE.

 

CONTATTI E PROCEDURE PER L'ACCESSO

Il progetto è realizzato in collaborazione con le scuole, coinvolgendo gli studenti di scuola secondaria superiore ad indirizzo tecnico o professionale.

Lo strumento gamificato è accessibile liberamente al link: (https://www.coopcamptool.eu/login/index.php)  

 

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il consorzio COOPCAMP è composto da: REVES AISBL, Capofila, Cooperativa Sociale AGORA (IT), CONCERTES – Concertation des organization représentatives de l'économie sociale ASBL (BE), COOMPANION Östergötaland (SE), COOMPANION – Kooperativ Utvleking Jämtland (SE), COOMPANION (SE), FISE – Fundacja Inicjatyw Społeczno-Ekonomicznych (PL), LEGACOOP FVG (IT), UCOERM – Unión de Cooperativas de Enseñanza Región de Murcia (SP), UCOMUR (SP), Parsec cooperativa sociale (IT), Università Roma- Tor Vergata (IT), Sol.Co Camunia – Consorzio Cooperative Sociali (IT), Confcooperative BLTV (IT).

 

VALUTAZIONE DELL’INTERVENTO

La valutazione viene fatta dal committente attraverso un sistema di monitoraggio quantitativo e qualitativo (scheda progress semestrale). Vengono inoltre effettuate verifiche periodiche interne di monitoraggio obiettivi attesi-raggiunti nelle riunioni di équipe.

Il progetto si baserà su diversi livelli di valutazione interna.

I criteri di valutazione saranno i seguenti:

- Criterio 1: attuazione tempestiva delle attività

- Criterio 2: Uso efficiente delle risorse, rispetto al budget assegnato

- Criterio 3: comunicazione efficiente tra i partner

- Criterio 4: Utilizzo di modelli e strutture comuni per i documenti

- Criterio 5: Completezza degli output prodotti

- Criterio 6: Base scientifica delle metodologie adottate

- Criterio 7: Rischi esterni e mitigazione

LE NOSTRE AREE D'INTERVENTO

  • Dipendenze
  • Prostituzione e tratta
  • Prevenzione e giovani

Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2008

Sistema di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2015